L’assenza di contatti fisici dovuta alla pandemia ha fatto sì che ci fosse una determinante accelerazione nel processo di digitalizzazione già in corso.
Ne abbiamo già parlato abbondantemente: il processo di trasformazione digitale caratterizzerà i prossimi anni in maniera consistente e questo cambiamento sarà irreversibile.
Tutto quello che passerà dal tech (pagamenti, commercio, servizi, infrastrutture, media e intrattenimento, educazione, sanità, e-life) è destinato ad evolversi in maniera sempre più preponderante.
A mediare in questi processi ci sono trend più o meno conosciuti ma non totalmente affermati, come l’e-commerce, la mobilità elettrica, la transizione energetica e il 5G che troveranno nuove modalità di progresso ed evoluzione.
Cloud Computing: big player o settori di nicchia?
La crescita del cloud computing è legata alla trasformazione digitale delle imprese. Ormai è un dato di fatto: soprattutto nelle grandi aziende il cambio di mentalità di manager e CEO ha portato a comprendere le potenzialità immense della digital transformation.
Anche i dati parlano chiaro: un rapporto di Research and Markets afferma che le dimensioni del mercato globale del cloud computing dovrebbero salire dai 371,4 miliardi di dollari nel 2020 agli 832,1 miliardi di dollari entro il 2025.
Investire in questi settori che, per certi versi sono anche abbastanza saturi, significa dare un’occhiata anche e soprattutto alle nicchie.
Bisogna essere selettivi sia nelle tecnologie che riguardano gli e-commerce, sia in ambito fintech e magari, per una volta, lasciare i big player come Microsoft, Apple, Amazon Web Services e Google lì dove sono.
Educazione e tecnologia: welcome edutainment
Anche l’edutainment sta ormai prendendo sempre più piede. Dotati di computer, tablet o smartphone, gli studenti di ogni età sono oggi pienamente in grado di abbracciare la didattica online.
Gli studenti possono accedere ai contenuti digitali interattivi, lasciando che insegnanti e case editrici, sia grandi che più piccole, creino contenuti per loro. Giocare a un video game si trasforma in un’esperienza di apprendimento con contenuti interattivi e di gioco finalizzati al sapere.
L’edutainment non riguarda solo i giovani
Questa tendenza non riguarda solo i più giovani: anche gli adulti, tramite corsi di aggiornamento e tutoraggi, sono chiamati a immergersi sempre più nella tecnologia e ad affidarsi ad essa per restare costantemente “in linea” con il mondo attuale.
Dai corsi online ai tool per l’orientamento universitario e al mondo del lavoro, a percorsi per lo sviluppo delle soft skill non c’è dubbio: il processo di e-learning è ormai sempre più tecnologico.
Sanità: prevenzione e cure per una società sana
Questi settori sono destinati a un grande cambiamento, forse più che in altri ambiti. Il discorso dei vaccini ha già spalancato le porte sull’importanza della tecnologia come elemento imprescindibile per la nostra stessa sopravvivenza.
Sul lungo periodo, la tecnologia abbraccerà la sanità su tre temi caldi: la lotta all’invecchiamento, la medicina di prevenzione e la gestione dei grandi traumi.
Andremo sempre più incontro verso una società in cui la qualità di vita sarà nettamente migliore e gli strumenti di prevenzione e di crescita saranno a disposizione di tutti.
E tutto questo sarà possibile grazie alla trasformazione digitale.
Andrea Fulginiti,
Delivery Manager di Beatreex