La digital transformation ha subìto un’accelerazione senza precedenti negli ultimi due anni, segnati dalla pandemia e da una rivoluzione importante per le aziende.
I manager si sono trovati dinnanzi a una situazione difficile, mai vista prima, ma anche ricca di opportunità per chi le ha sapute cogliere.
I ruoli nelle aziende si sono fortemente modificati, spingendo le organizzazioni a una trasformazione che definire “epocale” è riduttivo. Per comprendere questi cambiamenti possiamo attenerci a un’indagine di Aruba Enterprise, che ha condotto uno studio su 250 aziende con un panel composto per il 96% da Decision Maker dell’area IT e per il restante 4% da Decision Maker dell’area Innovazione e Hr.
Vediamo cosa è emerso.
Dal digital mindset alle soft skill
L’indagine parte proprio dal “digital mindset”, un argomento che abbiamo affrontato molto spesso riguardo la corretta realizzazione di un processo di trasformazione digitale per le aziende.
Il 72% dei leader coinvolti afferma che ha cambiato la propria mentalità digitale, sostenendo che la pandemia ha modificato il modo di pensare/vedere le cose che sono diventate sì più vulnerabili ma anche più ricettive e aperte alle novità.
9 dirigenti su 10 si ritengono pronti alle prossime sfide digitali, sebbene il 60% pensa che la propria azienda non sia ancora pronta.
In questo senso si colloca un passaggio molto importante che riguarda le soft skill. Innescando un processo collaborativo, è senza dubbio più semplice creare legami di fiducia che abbattano le barriere culturali e creino molte più opportunità.
Aggiungere valore all’azienda
L’indagine parla chiaro: la trasformazione digitale è un valore per le aziende.
I manager hanno compreso che il settore IT e della digital transformation non è un costo, ma è un investimento necessario per il progresso dell’azienda.
I ruoli, anche umani, si ridefiniscono.
Coloro che prima stavano ai margini, ora hanno la possibilità di far parte dell’asset strategico dell’azienda, interfacciandosi con gli stakeholder finanziari e direzionali.
Una cosa che lascia il segno di questa indagine è quanto, paradossalmente, la trasformazione digitale abbia i suoi effetti sul comportamento umano. Tra le qualità che i leader della trasformazione digitale devono avere, non possono mancare empatia, coraggio, curiosità e cooperazione.
Perché la tecnologia non separa, ma unisce.
(Fonte: Adnkronos)
Andrea Grossi,
Direttore Commerciale & Innovation Manager di Beatreex