La guida di Beatreex per diventare un esempio di trasformazione digitale – quinta parte
La trasformazione digitale è un processo che si basa su una serie di cose: organizzazione, puntualità, ingegno, creatività e così via.
Sono effettivamente numerosi gli aggettivi che potremmo elencare, e che possiamo riassumere in due semplici parole: best practice.
La digital transformation coinvolge e influenza l’intera organizzazione e, come tale, è fondamentale mostrare a tempo debito cosa si è ottenuto dagli sforzi richiesti.
Parliamo soprattutto di investimenti, che richiedono naturalmente un “tornaconto” oggettivo e un interesse del tutto giustificato.
Quali best practice adottare per una digital transformation di successo
Prima di stabilire quali best practice considerare, è utile porsi in anticipo un paio di domande: “Quali risultati di business vuoi ottenere? In che modo i tuoi clienti ricaveranno un vantaggio da questo percorso?”.
Una volta ottenute le risposte, che sappiamo non essere semplici, avrai bene in mente come direzionare il tuo percorso.
La trasformazione digitale consiste nel migliorare i processi aziendali e l’esperienza del cliente.
Questo è un ottimo punto di partenza, perché ti consente di creare i modelli di business strutturati su questo principio e che potrai rimodellare all’occorrenza.
Altre best practice per la digital transformation che possono esserti d’aiuto sono:
1) stabilire una metrica iniziale generale per determinare il successo; questa metrica generale dovrà essere accompagnata da metriche più dettagliate e rivolte a iniziative specifiche
2) includere nei tuoi risultati anche quelli più piccoli. Non pensare subito al fatturato e ai grandi numeri, ma includi criteri di business minimi i cui risultati sono importanti
3) assicurarsi che lo sforzo della trasformazione digitale sia guidato dal CEO e non dall’IT, poiché coinvolge tutta l’organizzazione aziendale.
Skill e ruoli della digital transformation
Le best practice per la digital transformation possono fare ben poco se non sono supportate da un team formato e competente, dotato anche delle giuste soft skill per fare questo tipo di lavoro.
Ingegneri del software, specialisti di cloud computing e product manager sono alcuni dei ruoli chiave per quelle aziende desiderose di fare di più lanciando nuovi prodotti e servizi, o di innovare quelli già esistenti.
Tra le altre competenze richieste troviamo gli architetti di dati e i data scientist, che aiutano le aziende a ricavare intuizioni da vaste quantità di dati. Questo step è funzionale per implementare l’apprendimento automatico e la conoscenza dell’intelligenza artificiale.
Ultimi, ma non per importanza, sono gli UX designer, i copywriter, digital strategist e manager della tecnologia che rappresentano le priorità dei talenti sul posto di lavoro.
Infine, più che un ruolo occorre una caratteristica fondamentale per padroneggiare la digital transformation: la leadership.
Anche la migliore nave, in assenza di un timoniere, perde la rotta e non sa dove andare.
Andrea Fulginiti
Delivery Manager di Beatreex