Quali saranno le prospettive per il 2022 in ambito digital transformation? L’accelerazione, e in parte anche la ripresa, riguarderà moltissime aziende che hanno deciso di aprirsi ulteriormente alla trasformazione digitale.
Infatti nel 2022 la metà delle grandi organizzazioni e Pmi italiane incrementerà il budget destinato all’Information e communications technology.
Lo sfondo è quello di un contesto tutto sommato positivo, nonostante gli ultimi sviluppi.
Guardandolo dal punto di vista economico, il panorama che accoglie il 2022 è quello delle azioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e da un ecosistema dell’innovazione in notevole crescita.
Per l’Italia questo è stato un anno di grandi vittorie: la Nazionale degli Europei, i Maneskin che hanno trionfato all’Eurovision Song Contest, le numerose medaglie alle Olimpiadi e Paralimpiadi, Giorgio Parisi premio Nobel per la Fisica e Marcell Jacobs, l’uomo più veloce del mondo.
Insomma, sia dal punto di vista delle aziende che da uno più generale, il 2021 è stato un anno perfetto per seminare bene.
Le risorse del PNRR
In questo contesto non possiamo certo ignorare le risorse stanziate con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ci accompagnerà nei prossimi anni con oltre 220 miliardi di euro previsti.
Molti di questi soldi sono destinati all’innovazione in campo digitale e tecnologico, segno dell’importanza strategica che la digital transformation riveste.
La crescita degli investimenti che faranno le aziende in ambito Information e communications technology è stimata al 4%, stessa cifra dei tempi pre Covid.
Inaspettatamente questo incremento si conferma più alto di quello previsto per quest’anno. La conferma arriva dall’ultima edizione dell’Osservatorio Startup Intelligence e Digital Transformation Academy del Politecnico di Milano, dal quale emerge che molte aziende confermano l’adozione dell’open innovation.
A queste si aggiungono anche già avviate collaborazioni con le startup, che hanno ruoli fondamentali per far esplorare le nuove opportunità di business.
Una ripresa inarrestabile per la digital transformation
Quello che sta accadendo al digitale italiano è il superamento dello stallo del 2020.
La digital transformation è tornata a correre veloce, come veloce è il cambiamento di cui si fa portatrice.
Sembra molto più chiaro che l’innovazione digitale è una leva fondamentale per la sopravvivenza in contesti competitivi, e non un optional che le aziende possono decidere di avere o meno.
È anche una leva fondamentale per la transizione ecologica, per aprirsi a nuovi mercati e consolidare la propria posizione.
(Fonte: Il Sole 24 Ore)
Andrea Grossi,
Direttore Commerciale & Innovation Manager di Beatreex